È stato un anno difficile e per buttarvelo alle spalle avete bisogno di un brindisi diverso? Niente paura, a Capodanno si può essere innovativi e tradizionali al tempo stesso, scegliendo per il brindisi deliziosi e raffinati cocktail a base dell’ingrediente delle feste: lo champagne.
I cocktail champagne per salutare con decisione l’anno vecchio e accogliere a braccia aperte quello nuovo sono tantissimi, dai più semplici ai più elaborati. Il più famoso è probabilmente uno dei più classici, nonché eleganti: lo Champagne Cocktail, elegante, semplice, di grande raffinatezza. I vostri ospiti saranno lietamente sorpresi se li farete brindare con lo stesso cocktail che ha ispirato registi e attori, presente in tanti film capolavoro, da Casablanca al Padrino. Per un tocco di vivacità in più, invece, c’è anche un altro classico, molto amato per le sue note fresche: il Mimosa, a base di champagne e succo d’arancia appena spremuto.
L’origine di questo e di tanti altri cocktail spumeggianti si ritrova in un’epoca di grande vivacità e ispirazione artistica, quella della Parigi di inizio ‘900. Come spesso accade nella storia dei vini, l’invenzione è contesa: alcuni dicono, per esempio, che il Mimosa in realtà sia nato a Londra qualche anno prima che sotto la Tour Eiffel, con il nome di Buck’s Fizz. Dispute alcoliche a parte, i cocktail di champagne di origine francese sono numerosi e ciascuno a modo suo rappresenta una celebrazione del vino con le bollicine più amato al mondo, ma anche dello stile di vita creativo e trasgressivo che la Ville Lumière incarnava in quell’epoca dorata. Dal St. Germain a base di sambuco che oggi fa tendenza, al French 75 a base di gin, fino al sempre appropriato Bellini e all’intramontabile Kir, questi cocktail a base di champagne sono l’essenza stessa della Francia. Bonne année!