Ostriche e Champagne? Spieghiamoci...

Se dico OSTRICHE pensi CHAMPAGNE. Se dico CHAMPAGNE pensi OSTRICHE. Grandi alleati, questi due re della gastronomia sono l’aperitivo chic che tutti vogliono. Ma…qualsiasi Champagne con qualsiasi ostrica?

Ostriche e champagne i giusti abbinamenti

La risposta è no

Le ostriche hanno gusti molto diversi a seconda della varietà. Sul mercato italiano si trovano principalmente ostriche di provenienza europea, il cui nome varia a seconda del tipo di affinamento. Le tre tipologie di affinamento – e quindi i nomi da ricordare quando andrai a scegliere le tue ostriche – sono la Fine, la de Claire e la Belon.

Che gusti hanno ? E come abbinarle allo Champagne ?

L’ostrica Fine de Binic è quella con il minore affinamento, allevata in mare aperto nella baia di St. Brieuc. Ha un sapore quasi selvatico; la carne è croccante e particolarmente sapida, libera note iodate ed un fondo leggermente fruttato. Perfetto in abbinamento uno Champagne goloso e burroso, con una buona persistenza per sostenere la schiettezza del mollusco. Ad esempio, si potrebbe pensare ad uno Champagne H. Blin Blanc de Blancs; ha un colore giallo dorato, è leggero e vivo. Il suo bouquet complesso indossa note imburrate mescolate a sfumature di frutta e cereali, al palato è evoluzione gustativa permanente; uno Champagne prestigioso che non delude.

Ricetta ostriche e Champagne

Tanti tipi di ostriche

L’ostrica Fine de Claire viene affinata nei bacini di ingrassamento “Claire” per un periodo minimo di un mese. Ha carni piuttosto turgide e una buona sapidità, è meno irruenta rispetto alla de Binic ed ha un finale alla nocciola. Ci si può abbinare uno Champagne Laurent Perrier Brut: bollicine fini e persistenti, note floreali con sfumature di agrumi e frutti bianchi, straordinario equilibrio… caratteristiche che fanno di questo Champagne il perfetto alleato di un bel piatto di ostriche Fine de Claire.

L’ostrica Belon de Belon è quasi dolce, delicata, dalle sensazioni minerali quasi ferrose; la sua carne – dalle sottili note di bosco – è straordinariamente delicata. Con questo tipo di ostrica si sbaglia difficilmente, è la più facile da abbinare grazie alla sua aromaticità ed alla sua salinità pacata; è anche la più pregiata, quindi meglio abbinarla ad una cuvée raffinatissima come lo Champagne Belle Epoque Perrier Jouët. Freschezza e vivacità, ma con incredibile eleganza e raffinatezza; note di fiori, gelsomino e magnolia caratterizzate da una mineralità gessosa, si allarga su clementina delicate e note di frutta bianca e mandorle tostate. Lasciati andare, organizza una serata speciale in tutta eleganza !